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PSICOTERAPIA PSICOANALITICA INDIVIDUALE

La psicoterapia psicoanalitica è un’esperienza di cura attraverso la parola che vede due persone –il terapeuta e il paziente- impegnati in una relazione -un’alleanza di lavoro- che ha come obiettivo aiutare il paziente a affrontare senza troppa paura i cambiamenti necessari per accedere ad una migliore qualità della propria vita affettiva e relazionale.

Se il percorso di maturazione emotiva verrà portato avanti con successo, la sintomatologia che aveva condotto il paziente in terapia, non avrà più ragione d’essere e quindi lascerà il posto a nuove e più sintoniche modalità di pensiero.

La psicoterapia psicoanalitica individuale si colloca lungo un continuum espressivo-supportivo. Il ricorso ad interventi più supportivi o più espressivi-interpretativi, anche all’interno di una singola seduta dipende dai bisogni del paziente.

Possiamo definirla ‘un incontro, un racconto, un commiato’.(Di Chiara. 1992) È un’esperienza relazionale che si svolge secondo una precisa cornice –il setting- che in funzione delle sue caratteristiche garantisce stabilità e prevedibilità, permettendo al processo psicoterapeutico di essere dinamico, cioè svilupparsi secondo linee evolutive e di trasformazione.

L’ outcome (esito) della psicoterapia psicoanalitica è collegato sia alle tecniche utilizzate sia alla competenza del terapeuta (Messer, 2001)
La psicoterapia psicoanalitica si sofferma prevalentemente su questi aspetti (Blagys e Hilsenroth, 2000):

La psicoterapia psicoanalitica in base agli studi di efficacia sperimentale (RCT) è considerata trattamento efficace per i seguenti disturbi mentali (Gabbard e altri 2002)

Laddove il paziente sia spontaneamente in grado di mettere a disposizione del processo psicoterapeutico curiosità, disponibilità all’introspezione, una forte motivazione all’esplorazione del mondo emotivo, aspettative realistiche rispetto agli obiettivi, il processo terapeutico potrà svilupparsi utilizzando prevalentemente tecniche espressive interpretative.

Se invece l’Io del paziente ha subito nelle prime esperienze di crescita dei deficit evolutivi, è possibile che sia necessario e utile favorire un processo di rinforzo di funzioni dell’Io essenziali per organizzare una vita relazionale soddisfacente: capacità di tollerare l’intensità delle emozioni, capacità di prevedere le conseguenze delle proprie azioni, capacità di tollerare le frustrazioni insite nei compiti di vita
verranno stimolate attraverso tecniche più attive tipiche del versante supportivo della psicoterapia psicoanalitica.

Poiché comunque queste due forme –espressiva e supportiva- si collocano su un continuum, è importante tenere presente che una visione dicotomica non aiuterebbe a rendere merito del fatto che le due posizioni sono sempre compresenti.