PsicoterapiaGenova

IL LAVORO PSICOTERAPEUTICO

La psicoterapia non ‘cura’ i pazienti, li aiuta a cambiare. Non si focalizza tanto sulla risoluzione dei sintomi ma sulla possibilità -offerta dalle particolari condizioni della relazione terapeuta paziente- di far emergere gradualmente le potenzialità evolutive già presenti nella struttura emotiva del paziente, che però si trovano bloccate nel loro naturale sviluppo per le motivazioni più varie, motivazioni legate alla storia di vita del paziente.

Paziente e terapeuta si incontrano secondo un ritmo concordato (una o più volte alla settimana). Compito del terapeuta è offrire al paziente un ambiente tranquillo e una sua disponibilità mentale recettiva e sgombra da giudizi e pregiudizi, perché il discorso tra i due si sviluppi secondo linee di spontaneità fiducia e profondità.

La qualità della relazione –l’alleanza terapeutica- è un elemento fondamentale per il buon esito della psicoterapia. La ricerca attuale ha dimostrato ampiamente che è proprio il tipo di relazione tra paziente e terapeuta ad avere un impatto decisivo nel promuovere il cambiamento che l’esperienza terapeutica ha l’obiettivo di attivare.

Il dialogo che si svolge in seduta, pur essendo il più semplice e quotidiano possibile, conduce i due ad esplorare i contenuti ancora non conosciuti consapevolmente dal paziente, permettendone una elaborazione e una trasformazione, nella direzione dell’aumento della capacità di affrontare le proprie difficoltà e trovare nuove strade per organizzare i vecchi temi problematici. Sogni, pensieri apparentemente insignificanti, scorci di vita quotidiana, emozioni sono il terreno su cui si articola l’esperienza della seduta. Il terapeuta da parte sua si impegna ad un ascolto emotivamente attento, senza preclusioni o preconcetti.

È un co-attore della scena trasformativa che accade grazie alla disponibilità reciproca ad essere osservatori curiosi attenti e partecipi dello svolgersi della comunicazione emotiva all’interno del legame che si costruisce in seduta.